di Alessandro Corno

Tocca ai Clairvoyants aprire il Gods Of Metal 2012 sotto un Sole che già alle 10 del mattino mette a dura prova la bianchissima pelle dei pochi metallari presenti di fronte al palco. Il gruppo lombardo attacca con “No Need To Surrender” con dei suoni ancora in via di sistemazione e un Gabriele Bernasconi inizialmente con la voce un tantino ‘fredda’. Le cose migliorano con “I Don’t Believe Their Lie”, nella quale la band suona più compatta e precisa; il secondo brano estratto dal nuovo “The Shape Of Things To Come” riesce a fare una buona impressione. In realtà, la mezzora a disposizione della band viene impiegata proprio per la promozione dell’ultima uscita, con le successive “Endure And Survive” e “To Heaven And Back” a ben rappresentare il lavoro. Unico brano estratto dal primo disco “Word To The Wise” è il singolo “Journey Through The Stars”, pezzo che rispolvera la vena maideniana della band. Una brevissima scaletta che non ha certo permesso ai Clairvoyants di dimostrare tutto il loro potenziale, ma che quantomeno ha consentito al gruppo di calcare il palco del festival metal più ambito d’Italia.

Clairvoyants

Clairvoyants

Clairvoyants

Clairvoyants

Clairvoyants

Guarda la galleria completa dei Clairvoyants su Metalitalia.com

Partners

  • Jack Daniels. Live Freely. Drink Sensibly.
  • Enjoy Freedom
  • Camping Village Città di Milano
  • Monster Energy Drink